NON TUTTI SANNO CHE…
La razza barbone in cinofilia è un mondo a parte. Per fare una cucciolata di barboni con pedigree Enci non basta avere due genitori con pedigree, cosa che invece sarebbe più che sufficiente in quasi tutte le altre razze riconosciute.
Vi spiego meglio come funziona questo complicato mondo.
Ogni barbone prima di tutto nasce “barbone generico”, dopo i 12 mesi di età compiuti deve essere portato in esposizione e misurato da un giudice Enci, che gli assegnerà una taglia, da 24 a 28 cm toy, da 28,1 a 35 nano, da 35,1 a 45 medio e 45,1 a 60 grande mole.
La conferma da quest’anno può essere effettuata una volta sola, non può essere ripetuta. ( buona la prima)
A questo punto la taglia viene registrata da Enci e il Pedigree viene in un certo senso “ confermato” ovvero reso “valido per la riproduzione”. Senza questo iniziale passaggio quel soggetto non è ancora approvato per la riproduzione.
Perché è necessaria la conferma ufficiale di taglia? Perché la divisione tra toy, nano, medio e grande mole è una nostra convenzione, non sono razze diverse, è lo stesso cane che viene classificato in base alla sua altezza al garrese da adulto. Questo è anche il motivo per cui non potete avere la certezza di avere un toy se nasce da genitori toy, o un nano da nani ecc. perché sono classificazioni create dall’uomo, non dalla natura. Oltretutto in altri paesi nel mondo la classificazione è diversa, pur essendo la stessa razza.
A questo punto, appurata la taglia ufficiale del nostro cane, dobbiamo sottostare ad altre regole, per l’accoppiamento. I due genitori devono essere della stessa taglia, si può effettuare un accoppiamento solo toy con toy, nano con nano ecc… verrebbe da chiedersi come mai, visto che i figli nasceranno comunque ancora da misurare, ma tant’è, queste sono le regole ( italiane, in altri paesi funziona diversamente). Ci sono delle eccezioni, per le quali si può chiedere l’autorizzazione per un accoppiamento infrataglia, ma riguardano cani con titoli di campionato. Quindi non possiamo accoppiare un cane di 28 cm con uno di 29 , ma uno di 29 con un 35 si.
Ma non è finita qui
L’accoppiamento può essere effettuato solo tra cani dello stesso colore: nero con nero, marrone con marrone, fulvo con fulvo ecc…
Precedentemente si poteva chiedere il “nullaosta” al club cani da compagnia ( che decide tutte queste regole) per effettuare accoppiamenti infracolore, ma da quest’anno non è più possibile, tranne sempre alcune rare eccezioni che riguardano cani con titoli di campionato o riproduzione selezionata.
Nel caso di accoppiamento tra due soggetti neri se, come probabile, nascessero altri colori, deve essere fatto il dna ai cuccioli e ai genitori per la prova parentale. (Mentre ad esempio tra due fulvi nasceranno solo fulvi)
Ci sono poi alcune altre regole da rispettare, ma queste valgono per tutte le razze. La femmina non può essere accoppiata prima dei 14-15 mesi di età ( al parto deve aver compiuto i 16 mesi) e non oltre i 7 anni. In molti casi deve essere effettuato il deposito del dna dei riproduttori, e si fa presso un laboratorio accreditato.
Come vi ho spiegato, non è proprio così semplice e automatico nella razza barbone avere dei cuccioli con pedigree Enci, come invece capita con le altre razze.
Ricapitolando, accoppiamo due barboni della stessa taglia (confermata) e dello stesso colore, siamo sicuri che tutti i cuccioli avranno pedigree Enci? Non ancora.
Potrebbero nascere dei cuccioli di colori non riconosciuti ( phantom, sable, agouti, oppure dei mismark) che non potranno avere pedigree. Piccole macchiette bianche ( abstract) sono difetti ma non pregiudicano il pedigree, mentre macchie bianche estese li escludono, come anche i bicolori.
Concludendo, il “ mondo barbone” è abbastanza complicato e molto regolato, dietro il vostro cucciolo con pedigree Enci non ci sono solo due genitori con pedigree ma anche molto altro lavoro e selezione.
Buon barbone a tutti 